Epicondilite laterale dell’omero
L’epicondilite laterale, nota anche come epicondilite o gomito del tennista, è una condizione dolorosa che colpisce la parte esterna del gomito.
La causa è spesso un sovraccarico acuto o cronico nella zona di origine dei muscoli estensori dell’avambraccio.
Il gomito del tennista si manifesta con dolore alla pressione nella zona di origine dei muscoli estensori dell’avambraccio, dolore al gomito durante la resistenza all’estensione delle dita e della mano, ridotta forza e dolore durante la presa.
Nello stadio acuto possono verificarsi anche dolore notturno e a riposo. Il dolore può anche irradiarsi all’avambraccio.
La causa principale dell’epicondilite è solitamente sovraccarico dei muscoli estensori dell’avambraccio a causa di movimenti unilaterali e ripetitivi.
Nella pratica di sport con racchetta, spesso la tecnica errata o la scelta di una racchetta errata in combinazione con una limitata mobilità della spalla e della colonna vertebrale sono responsabili. Inoltre, uno squilibrio significativo tra i muscoli flessori ed estensori dell’avambraccio può avere un’influenza.
La causa principale dell’epicondilite è solitamente sovraccarico dei muscoli estensori dell’avambraccio a causa di movimenti unilaterali e ripetitivi.
È anche utile applicare un bendaggio classico o un bendaggio Kinesio per il sollievo. In caso di atleta, è opportuno esaminare attentamente il materiale (ad esempio, la racchetta) per individuare possibili cause di sovraccarico. In caso di limitazioni del movimento e quadri clinici cronici, si utilizza la terapia manuale in combinazione con una terapia di allenamento attiva.
Si crea un programma di esercizi o di allenamento attivo personalizzato in base a un’analisi accurata dei movimenti. Lavoriamo con concetti come la Spiraldynamik®, il Redcord NEURAC®, l’allenamento dei fasci muscolari, ecc.
Buono a sapersi: Come misura preventiva, un allenamento riabilitativo o preventivo mirato e personalizzato può aiutare a preparare adeguatamente tutti i muscoli e le strutture del tessuto connettivo per le sollecitazioni quotidiane e sportive.